Azoth Performance – Alba e Tramonto Festival
Nella performance Azoth che verrà rappresentata in prima italiana martedì 20 agosto del 2024 alle ore 21,30 a Castiglion D’Orcia, in via Capitano Innocenzo Ricci, nell’ambito della programmazione di Alba e Tramonto Festival a cura di Francesco Chianese, verranno letti e liberamente interpretati, anche e soprattutto attraverso un approccio improvvisativo, alcuni passi da Il Libro Rosso di Carl Gustav Jung, e vari scritti aforistici e non, estratti di Maria Prophetissa alchimista e filosofa e alchimista (III secolo), attribuibili probabilmente a lei stessa e altri scritti appartenenti a esoteristi e alchimisti, nel corso dei secoli.
Il termine Azoth che dà titolo alla performance, presso autori quali il Paracelso, potrebbe indicare tra i vari significati, il Mercurio Vivo, sostanza necessaria ad operare ogni sorta di trasmutazione, al fine di raggiungere la Pietra Filosofale.
La chiave di volta dell’intera performance, è data comunque dalla lettura de Il Libro Rosso di Jung, nelle cui pagine dell’edizione completa, sono poste a capoverso dei vari capitoli, delle lettere dell’alfabeto, che danno adito a una lettura anche in chiave musicale, proprio come se si trattasse di una vera e propria partitura. Saranno dunque queste stesse lettere a fornire un canovaccio sonoro e musicale, per le varie azioni, sonore- musicali, recitative, movimenti del corpo e, danza, che prenderanno spunto da esse, alla ricerca, in un qui ed ora, di un nuovo costrutto, di una nuova materia.
Eugenio Sanna ( www.eugeniosanna.it; preparedguitar.blogspot.com › 2016/01 › eugenio-sa…), si prodiga fin dagli anni ’80, per la diffusione e lo sviluppo della musica improvvisata, attraverso concerti dal vivo, seminari, workshop, incontri, dibattiti, scritti e articoli. E’ stato nel 1976 uno dei fondatori del C.R.I.M. (Centro per la Ricerca sull’Improvvisazione Musicale) di Pisa, città dove attualmente vive. Ha suonato con la maggior parte dei musicisti contemporanei e non. Di recente si occupa della programmazione artistica della rassegna Istanti Sonori, al Cantiere San Bernardo di Pisa. Ha suonato con: Peter Kowald, Derek Bailey, Roger Turner, Edoardo Ricci, John Zorn, Giovanni Canale, Tristan Honsinger, Stefano Bartolini, John Edwards, Giuseppe Chiari, Edoardo Marraffa, Steve Noble, Luca Tilli, Tony Rusconi, Massimo Simonini, Sebi Tramontana, Thomas Lehn, Tiziana Bertoncini, Esther Lamneck, Eric Lyon, Ute Volker, Eddie Prevost, Patrizia Oliva, Stefano Giust, Paed Conca, Carlo Actis Dato, Mauro Orselli, Phil Minton, Liz Allbee, Marco Cristofolini e molti altri.
Su di lui è possibile anche consultare i seguenti testi: “Storia Del Jazz Moderno Italiano- I Musicisti”- sezione I Chitarristi (1980-1981), di Arrigo Zoli, AZI edizioni;. E inoltre alla voce N-Z vol. 3- Eugenio Sanna, su “Boghes e Sonos- Musica in Sardegna 1960- 2020”, di Giacomo Serreli; ed. Scuola Sarda; “Pisa la Musica- 1965- 1999”; di Carlo Raffaelli e Luca Doni; ed. Eclettica (Collana Giradischi).
Enrica Zampetti, lavora professionalmente nell’ambito teatrale dal 2002 come attrice, performer,formatrice, organizzatrice.
Si è formata nell’esperienza pionieristica del laboratorio teatrale di Torrita di Siena, dove è nata e diretto da Manfredi Rutelli tra il 1996 e il 2000. Ottiene in questo periodo anche una borsa universitaria per studiare teoria e pratica della danza al Theatre Academy di Helsinki. Nel 2005 si trasferisce a Lisbona dove lavora all’organizzazione del del prestigioso Festival Internacional Do Teatro de Almada e nel 2007 si trasferisce in Spagna a Siviglia, dove lavora con la Compagnia Atalaya come assistente alla regia e come tutor e traduttrice in laboratori teatrali internazionali. Nello stesso periodo sempre a Siviglia studia come danzatrice all’Accademia di Flamenco di Alicia Marquez prima e a quella di Miguel Vargas e Esperanza Fernandez poi. Nel 2008, partecipa allo spettacolo con la Societas Raffaello Sanzio, “Night Must Fall”. Durante questa esperienza conosce Luana Gramegna, regista e coreografa della Compagnia di teatro e danza Zaches Teatro, con cui inizia un sodalizio artistico tutt’ora in essere e con quest’ultima compagnia, nel corso di 12 anni partecipa alla creazione di 11 spettacoli e 6 performance, viaggiando tra Europa, Russia e Asia e ricevendo premi e riconoscimenti internazionali. Attraverso un progetto europeo per giovani attori, vola al Theatre Academy di Tampere in Finlandia. Nel 2013, in Italia ottiene la Laurea Magistrale in DAMS nel 2013 con una tesi sulla Barraca di Federico Garçia Lorca. Approfondisce anche lo studio e l’insegnamento della vocalità e nel 2018 inizia l’esperienza con l’opera lirica per bambini lavorando a produzioni per il Teatro Regio di Parma e il Teatro Sociale di Como. Negli ultimi anni approfondisce il teatro come strumento formativo per la crescita individuale e sociale, nonché come mezzo per creare ponti tra culture e provenienze diverse, conducendo percorsi rivolti a non vedenti, richiedenti asilo, migranti di seconda generazione, studenti, bambini. Attualmente lavora stabilmente come attrice, performer, formatrice con Zaches Teatro (Fi), LST-Teatro (SI), Straligut Teatro (SI), Officine della Cultura (Ar).
Maurizio Costantini (https://www.fondazionecantiere.it/it/?view=article&id=57:maurizio-costantini&catid=29) studia dapprima contrabbasso classico, interpretazione e composizione ma studiando contemporaneamente con Miroslav Vitous. Ha partecipato al progetto Alea Ensemble di Paolo Damiani con il quale nel 2004, ha registrato l’album di vinile Provvisorio () per la Splasc(H) records. Nella musica leggera ha partecipato a progetti con Gianna Nannini, Claudio Baglioni e altro ma è attivo anche nella musica d’opera, con Andrea Boccelli. Attualmente lavora stabilmente con l’Orchestra Città di Grosseto. Ha collaborato anche con: l’Orchestra da Camera Italiana diretta da Salvatore Accardo; con il Royal College of Music di Manchester e con la Filarmonica del Teatro La Fenice di Venezia. Ha collaborato con il Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze e insegna contrabbasso all’Istituto di Musica di Montepulciano. Fa parte del Dieci Ensemble, col quale ha registrato il cd Dieci (Setola di Maiale, cd SM3100) e del collettivo Blutwurst, collettivo di musicisti fondato a Firenze nel 2011 e che esplora i territori della musica elettroacustica attraverso le opere di John Cage, Morton Feldman, La Monte Young, Cornelius Cardew, Giacinto Scelsi, Alvin Lucier, Eliane Radigue.